Accordo Titan approvato a maggioranza dai lavoratori
Data di pubblicazione: 24/11/2015 11:00È stato approvato dalle assemblee dei lavoratori della Titan di Finale Emilia (Modena) e Crespellano (Bologna) l’accordo che definisce le quantità economiche previste come premi aziendali per l’anno 2016, oltre a confermare la validità degli attuali accordi aziendali in vigore a Finale Emilia e Crespellano. Si tratta di un’ulteriore tappa del confronto tra Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e l’azienda, confronto che dovrà portare a un’armonizzazione contrattuale e a un unico accordo aziendale per tutti i dipendenti di Titan Italia, anche a seguito della decisione dell’azienda di concentrare la produzione delle ruote per il settore agricolo a Finale Emilia, mantenendo a Crespellano la produzione dei freni e gli uffici del gruppo. «L’accordo raggiunto è un risultato non scontato e frutto della determinazione dei lavoratori, che la settimana scorsa hanno scioperato per diverse ore – affermano i sindacati – L’intesa permette all’azienda di concentrarsi negli sforzi per acquisire nuovi clienti e rafforzare le proprie posizioni su un mercato che continua a non vedere segnali di uscita dalla crisi, rimandando al 2016 il confronto necessario per costruire un unico accordo per tutti i lavoratori Titan. Il 19 gennaio prossimo è fissato il primo incontro per l’armonizzazione delle vecchie piattaforme e la realizzazione della piattaforma unica». Oggi Titan, anche alla luce delle uscite volontarie registrate in entrambi i siti (ma prevalentemente a Bologna), occupa complessivamente 361 lavoratori: 206 a Finale Emilia, 143 a Crespellano (destinati, però, a rimanere una cinquantina a seguito dei trasferimenti a Finale già pianificati) e dodici a Jesi.