Deregolamentazione controlli a distanza dei lavoratori
Data di pubblicazione: 19/06/2015 10:00COMUNICATO STAMPA 19-6-2015
Dopo l’attacco allo statuto dei lavoratori (Art.18) per i neoassunti, è passata un’altra normativa che contiene una rilettura a favore esclusivamente delle imprese relative all’art.4 dello statuto : tale norma consentirà i controlli a distanza dei lavoratori senza passare più dall’accordo sindacale.
La fattispecie del controllo a distanza dei lavoratori, derivante dall’uso che essi fanno dei nuovi strumenti tecnologici, è stata fino ad oggi efficacemente regolamentata dalla contrattazione aziendale o di settore.
Il Sindacato prende atto che la modernità e le nuove tecnologie possano determinare cambiamenti nelle relazioni tra i soggetti.
Non si capisce, però, perché, ancora una volta, questa deregolamentazione debba avvenire a vantaggio della sola impresa, lasciando il lavoratore privo di una tutela che solo la contrattazione gli può assicurare. Agiremo nelle sedi opportune per chiedere il cambiamento di questo provvedimento, non perché vogliamo difendere chi abusa, ma perché le giuste esigenze di sicurezza delle aziende pubbliche o private devono conciliarsi con le garanzie di rispetto di chi lavora.
LUIGI TOLLARI
SEGRETARIO GENERALE CST UIL MODENA E REGGIO EMILIA