SBLOCCO DEI LICENZIAMENTI? : NO GRAZIE
Data di pubblicazione: 25/05/2021 10:00BLOCCO LICENZIAMENTI
Il segretario della CST UIL MODENA E REGGIO EMILIA interviene su diversi temi all’ordine del giorno e in particolare sul tema della ripartenza cui è legato in maniera indissolubile il tema del blocco dei licenziamenti.
Siamo convinti che il testo atteso dal consiglio dei ministri, poi ritirato in seguito alle pressioni di Confindustria, potesse dare delle risposte attese da milioni di lavoratori che ancora vivono gravi incertezze sul proprio futuro. Siamo consapevoli che il tema vero del rilancio industriale debba essere fatto parlando prima di tutto di investimenti e occupazione di qualità.
Troppo facile la scorciatoia della libertà di licenziamento. Dopo che la fiscalità generale a causa Covid si è fatta carico di sostenere centinaia di migliaia di lavoratori privi di ammortizzatori sociali, non si può dire ora, alla vigilia di un grande piano vaccinale, arrivederci e grazie.
I settori della stagionalità, del turismo, della ristorazione, delle palestre e dei luoghi di intrattenimento a titolo di esempio non esaustivo devono avere il tempo di poter contare sulle risorse sia del Recovery Fund sia derivate da risorse di bilancio. Se questo significasse arrivare a fine autunno meglio per tutti. I settori industriali tuttora in crisi possono sempre contare su una dotazione di ammortizzatori sociali ordinari e straordinari. E’ prematuro anche qui parlare di licenziamenti che non prevedano con accordo sindacale le basi per una futura staffetta generazionale.
LUIGI TOLLARI
SEGRETARIO GENERALE CST UIL MODENA E REGGIO EMILIA